Cleveland ha scritto:stargate ha scritto:price ufficialmente sul mercato, finalmente...
non voglio più vederlo allo stadio la prossima volta che vado a cincinnati per una partita.
so che c'entra poco con Price ma... com'è lo stadio dei Bengals dal vivo? dev'essere uno SPETTACOLO!
cincinnati è una città meravigliosa e super vivibile, perchè il traffico è scarso rispetto alle metropoli; inoltre sono maniaci del verde e molto rispettosi nei confronti dei turisti.
l'impianto dei bengals sorge poco distante dal fiume ohio, in una zona tranquillla dove puoi trovare parcheggio facilmente perchè "purtroppo" i tifosi non sono numerosi allo stadio.
io comunque preferisco fermarmi al smale riverfront prima di andare allo stadio, è un parco a 2 minuti dallo stadio e in quella zona trovi ogni tipo di pietanza offerta dagli ambulanti.
il piatto forte da mangiare al paul brown stadium è il chili cincinnati; un piattone spaghetti,carne con una quintalata di formaggio e quando dico "quintalata" non scherzo, tanto che la signora al servizio ha subito capito che non ero della città, perchè ho preferito fermarla al terzo cucchiaione di formaggio.
lo stadio dentro è bellissimo, con scale mobili ovunque e dall'alto vengono quasi le vertigini perchè il fatto che non abbia le normali curve tipo stadio italiano, ti trasmette come una sensazione di vuoto, oltre al fatto che la struttura è parecchio ripida ad un certo punto, questo per tenere anche i tifosi più lontani vicino al campo di gioco
nella mia prima partita sono andato nella sezione 206, sarebbe quella intermezzo, dove si vede benissimo senza lasciarci 1000 dollari.
in seguito sono andato in 208,215 e sempre nella 212, perchè ho trovato un gruppo di ristoratori italiani che acquistano i biglietti anche per me. (il figlio vive a brescia dove sono cresciuto, pilota gli f35 nella base militare di ghedi).
non dimenticherò mai la prima volta, quando incontrai willie anderson e brian simmons per le foto vicino al negozio ufficiale della squadra.
purtroppo non sono mai riuscito a farmi autografare la maglia di atkins e arrivati a questo punto, credo resterà il mio più grande rammarico.