- venerdì 17 apr, 17:18
#1138949
D'accordo.
Però quello che non riesco a capire (non è che non ci dorma di notte, per carità...) è come mai, viste le esperienze negative del passato e la consolidata struttura del football NCAA e NFL, che probabilmente drena risorse e interesse in modo tale da non concedere spazio a leghe alternative, si continuino a fare dei tentativi così poco strutturati per non dire improvvisati.
Mi sembra un dato di fatto che tutte le più recenti esperienze siano durate lo spazio di un mattino.
E, proprio per questo, risulta sorprendente che chi le ha promosse, mettendoci denaro, competenze ed entusiasmo, non abbia fatto (proprio per le cose che scrivevo sopra ma anche in ragione di tutte le spiegazioni che hai dato) un business plan tale da consentire alle stesse di sopravvivere per qualche anno sino a trasformarsi in attività che possano avere un seguito decente e, quindi, non essere più in perdita.
Cioè come può essere che una lega, virus a parte, inizi una stagione senza nemmeno essere certa di avere le risorse per completarla?
Vedo, da osservatore esterno, un'approssimazione e un'improvvisazione che mi sembrano assolutamente curiosi in chi, comunque, fa comunque degli investimenti che, in tali condizioni, vengono vanificati in un periodo brevissimo.
Ed è una cosa che potrei capire per un'esperienza o due ma non per così tanti tentativi.
E allora mi viene da chiedermi se ci sono così tanti investitori che buttano via del denaro in modo consapevole o se questi hanno un qualche tipo di obiettivo che io non colgo.
Irving Thomas ha scritto:otter ha scritto:Però resta il fatto curioso, almeno per me, di come continuino a sorgere progetti di leghe estive che sembrano non avere le basi economiche.
Chiaro che la XFL 2020 non si sarebbe potuta giocare... però questi hanno decretato fallimento senza nemmeno dire che avrebbero fatto l'edizione 2021.
La AAF è stata chiusa poco prima dei playoff che sarebbero stati il momento di maggiore visibilità mediatica e col pubblico più interessato.
Ovvio che una pandemia mondiale non la puoi mettere in preventivo però, in generale, mi sembrano tutte iniziative sin dall'inizio molto fragili, un pò improvvisate... e pensando a quanto sia importante il football negli USA la cosa mi sembra curiosa perchè così immagino si rivelino delle perdite economiche importanti.
Ti dimentichi la United Football League di alcuni anni fa (in cui allenò pure Brock Olivo).. per chi non conosce il mondo minors USA può sembrare strano, ma non lo è.. il football è sport importantissimo negli USA, ma al contrario dell'Italia laggiù lo sport scolastico ha seguito enorme.. parliamo dalle High School in su.. ci sono HS in Texas con stadi (quasi) da NFL, idem per i college.. non è che se non esiste una lega estiva, gli statunitensi rimangono solo col football NFL (che è già tanta roba).
D'accordo.
Però quello che non riesco a capire (non è che non ci dorma di notte, per carità...) è come mai, viste le esperienze negative del passato e la consolidata struttura del football NCAA e NFL, che probabilmente drena risorse e interesse in modo tale da non concedere spazio a leghe alternative, si continuino a fare dei tentativi così poco strutturati per non dire improvvisati.
Mi sembra un dato di fatto che tutte le più recenti esperienze siano durate lo spazio di un mattino.
E, proprio per questo, risulta sorprendente che chi le ha promosse, mettendoci denaro, competenze ed entusiasmo, non abbia fatto (proprio per le cose che scrivevo sopra ma anche in ragione di tutte le spiegazioni che hai dato) un business plan tale da consentire alle stesse di sopravvivere per qualche anno sino a trasformarsi in attività che possano avere un seguito decente e, quindi, non essere più in perdita.
Cioè come può essere che una lega, virus a parte, inizi una stagione senza nemmeno essere certa di avere le risorse per completarla?
Vedo, da osservatore esterno, un'approssimazione e un'improvvisazione che mi sembrano assolutamente curiosi in chi, comunque, fa comunque degli investimenti che, in tali condizioni, vengono vanificati in un periodo brevissimo.
Ed è una cosa che potrei capire per un'esperienza o due ma non per così tanti tentativi.
E allora mi viene da chiedermi se ci sono così tanti investitori che buttano via del denaro in modo consapevole o se questi hanno un qualche tipo di obiettivo che io non colgo.