- martedì 05 mag, 20:32
#1141684
Non è solo il caso dei Chiefs, ripeto, comunque era per dire che non credo sia JJ il male dei Cowboys, quantomeno non è l'unico, anni fa qui dentro si diceva che con un altro QB al posto di Romo la squadra sarebbe stata da titolo, poi che sarebbe servito un altro HC, ora che il problema è il proprietario/GM.
Posso pure avere il GM più bravo e competente di sempre, se nella partita decisiva il kicker (ruolo per cui una squadra spende solitamente meno del 3.5 per cento del cap space) mi fa 0/3 e perdo 20-14 a che cosa mi serve il super GM? Esattamente a un piffero. E di esempi potrei farne a decine. Voi direte che il suo lavoro è un altro e incide allo stesso modo di quello del DC o di chi scende in campo, per me no, non ha la stessa rilevanza (diretta o indiretta che sia), alla fine sono opinioni e va bene così
Posso pure avere il GM più bravo e competente di sempre, se nella partita decisiva il kicker (ruolo per cui una squadra spende solitamente meno del 3.5 per cento del cap space) mi fa 0/3 e perdo 20-14 a che cosa mi serve il super GM? Esattamente a un piffero. E di esempi potrei farne a decine. Voi direte che il suo lavoro è un altro e incide allo stesso modo di quello del DC o di chi scende in campo, per me no, non ha la stessa rilevanza (diretta o indiretta che sia), alla fine sono opinioni e va bene così
L'approccio 'draft & develop' di Thompson, portato avanti per anni con una sistematicità degna di miglior causa, ha senz'altro permesso ai Packers di avere un rinnovamento costante, di rimanere giovani e competitivi per lungo tempo. Tuttavia, la rigidità di questo tipo di sistema ha influito pesantemente, in più occasioni, sulla competitività del roster nell'immediato. Probabilmente è un caso limite: ma GB ha avuto roster che, negli anni, sono stati espressione della visione del GM molto più che di quella del CS.
