Cleveland ha scritto:Mah, ci sono sempre queste 2 scuole di pensiero: tanking si, tankig no.
Io credo che tra il bianco e il nero ci stanno in mezzo tante sfumature di grigio.
Ad esempio che interesse ha un giocatore a tankare? Nessuno: si rovina la reputazione, si rovina la possibilità di prendere dei ricchi bonus, si rovina la possibilità di un nuovo contratto più retribuito, si rovina la possibilità di essere cercato da squadre più forti in FA, e via dicendo. Non giochi male un anno per sperare di trovarti il Luck di turno al draft, sia perchè ti puoi trovare anche un wINTston, sia perchè magari manco giochi nel suo reparto, quindi avere Luck non ti fa nè caldo nè freddo. I giocatori che giocano male apposta li contiamo sulle dita di una mano e quasi sempre sono teste calde in conflitto con la società, e poi finiscono raccattati da qualcuno al minimo salariale (AB, tanto per citarne uno)
Io penso che un insieme di giocatori si mette a giocare male o con scarso impegno quando è in rotta col CS o con la proprietà. E magari manco lo fa apposta, ma semplicemente non ha motivazioni per dare il 100% in campo.
Un CS che interesse ha a tankare? Probabilmente pochissimo: rovini una stagione intera, ti attiri le ire della fan base, perdi credibilità, in FA non sarai mai una squadra appetibile, e via decendo. Senza contare il motivo più importante: ti danni l'anima per finire 0-16 e poi quasi sicuramente il 1st overall tanto inseguito non sarai tu ad allenarlo.
Una proprietà che interesse ha a tankare? Vedi sopra, anche se nessuno ti segherà al black monday avrai perso un sacco di soldi. Fate il conto di quanto può incassare una proprietà in una sola partita tra biglietti, cibo, parcheggio, merchandising e tutto il resto, poi pensate se ogni domenica nello stesso stadio ci siano 10 o 20k persone in meno perchè la squadra gioca da cani apposta. Dai, i soldi non fanno schifo a nessuno. Poi uno potrebbe pensare che l'anno successivo con il Lawrence di turno rientra delle perdite, ma quante volte è successo che una squadra prende la 1st overall e l'anno dopo è dritta ai PO?
Io l'unica cosa che vedo in modo evidente, fatta bene o male che sia, è la ricostruzione: i Dolphins hanno giocato "a perdere" in modo intelligente: via tutte le mele marce, i contratti onerosi e accumulo di draft picks. E non è che volevano perdere apposta, semplicemente non potevano vincere per come erano messi. Lì si tratta di un piano preciso e pulito e la richiesta di un poco di pazienza ai tifosi. Ma nel giro di due anni hanno/avranno una signora squadra.