Dadenurse ha scritto:Gloric starà ancora metabolizzando la sconfitta
Puoi anche non crederci, ma per tutta una serie di questioni con cui non starò a tediare nessuno, ho visto soltanto oggi la partita contro Tampa. Devo ancora recuperare il SB e non ho visto ancora mezzo fotogramma dei prospetti 2021. Sarà una corsa contro il tempo, questo draft...
La sconfitta contro i Bucanieri pesa e brucia, per come si è sviluppata. E brucia perché si poteva vincere. Abbiamo perso in casa in una partita in cui il GOAT ha lanciato 3 intercetti, in cui Tampa ha giocato senza S titolari, in cui siamo riusciti a limitare le loro corse con una certa efficacia. E secondo me non abbiamo perso perché l'abbiamo preparata male, per la soft coverage di Pettine, o per l'infortunio di Bakh (che pure ha pesato enormemente). L'abbiamo persa perché siamo mancati nelle secondarie e in attacco.
Per tutto il primo tempo Brady ci ha massacrato situazionalmente giocando quasi solo su King e Sullivan. Le secondarie sono saltate. King ha avuto una delle peggiori partite che abbia mai visto giocare da un CB starter NFL, regalando un paio di TD e la DPI che ha chiuso la partita (DPI che almeno a me è parsa solare). A un certo punto i numeri di Tampa sui terzi down facevano paura, e sono tutti giochi che si sono chiusi sullo slot o sul lato del #22. Inoltre, i Buccaneers hanno avuto migliori posizioni di campo (perché avere degli ST capaci a questi livelli aiuta) e hanno sfruttato meglio le opportunità che abbiamo concesso. Con tutto questo, non hanno affatto giocato una partita perfetta, a cominciare dai drop che sono costati a Brady diverse decine di yard e un intercetto.
Soprattutto, però, noi siamo mancati in RZ. Per tutto l'anno uno dei trademark del nostro attacco è stata l'efficienza situazionale. Nella partita più importante ci siamo bloccati. Merito alla difesa di Bowles, ovviamente (che pure non ha ripetuto la prestazione di dominio assoluto vista in W6)... ma contano anche errori imperdonabili dei nostri, come il drop di Eq sulla conversione da 2, o le forzature di Rodgers su Adams (che per cercare il #17 si è perso giocatori liberissimi in più di un'occasione).
Per me è stato un problema di esecuzione. Perché Tampa era battibile. E perché quando abbiamo giocato pulito, facendo quello che sappiamo fare senza sbavature, abbiamo riaperto di netto una partita che sembrava morta e sepolta. Sinceramente, dopo la sequenza a cavallo tra secondo e terzo quarto
FG in RZ -> intercetto di Rodgers -> intercetto mancato da Redmond -> TD di Miller su 'copertura' di King -> fumble di Jones ricoperto da White -> TD di Brate -> 28-10 Tampa ero convinto che fosse finita. Siamo tornati in partita d'autorità, giocando con calma, mostrando sprazzi dell'attacco immarcabile che si è visto tante volte in RS. Ma noi non possiamo permetterci di lasciare troppi punti per strada. E 6 points out of 3 TO è troppo poco per una squadra costruita per vincere sull'attacco.
Per la quarta volta in sette anni ci fermiamo a un passo dalla terra promessa. I Buccaneers escono vincitori da Lambeau senza aver rubato assolutamente nulla. Ma per noi è un'occasione persa che potrebbe essere irripetibile.
A dicembre dell'anno prossimo ARod compirà 38 anni.
Un abbraccio a Spartan
