- domenica 23 gen, 15:50
#1174586
Questa entra di diritto tra le più dolorose delusioni sportive della mia vita. Ne riparleremo, non credo di essere in grado di dire qualcosa di lucido. Ho anche troppo sonno. Tuttavia:
- Grande partita della difesa. L'attacco di Shanahan ha segnato 6 punti, ha vissuto quasi solo di Deebo. Garoppolo a tratti veramente male. Abbiamo fatto vivere una serata lunghissima a Compton, e in genere al lato destro della linea di SF. Sack, pressione continua, un intercetto, un fumble recuperato che è andato a pochissimo dall'essere confermato. Gary MVP dal match.
- ST allucinanti. Allucinanti. Mi limito all'essenziale. FG bloccato perché Lancaster manca completamente il blocco a sinistra. Ritorno di kick off di Deebo che porta i Niners sulle 50, così, ad apertura di terzo quarto. Punt di Bojorquez dalla nostra EZ: il LS manca del tutto l'assignement sul blocco, Willis passa e blocca il calcio. Tutti con gli occhi al cielo a cercare di capire dove sia il pallone. Era in aria. Poi, per la forza di gravità, torna a terra. Ma evidentemente se lo aspettava solo Hufanga, che lo porta indisturbato (e con la gradita compagnia di un collega) in EZ. Ma siccome questa era una commedia di basso livello, e andava chiusa con una gag degna del contesto, sull'ultimo FG di Gould abbiamo mandato solo 10 uomini in campo. Perché l'undicesimo aveva da fare. O perché Drayton non sa contare fino a 11.
- Eppure, come già l'anno scorso contro Tampa, questa l'abbiamo persa in attacco. Dopo un primo drive in cui tutto è parso troppo facile (perché in effetti lo era), dopo il 3&out imposto ai Niners, c'è stato il fumble (insolito) di Marcedes, e lì si è spento qualcosa. Come se avessimo perso certezze, e ci fossimo fatti prendere dalla paura di sbagliare. Da lì in poi ha funzionato solo Jones. SF ha preso fiducia, la loro difesa è salita di tono stringendo lsui ricevitori e aggredendo sempre di più la LoS. Noi non abbiamo avuto risposte in termini di playcalling. I tentativi di hero ball di Rodgers sono stati patetici. Del nostro attacco, ammirato tante volte in RS, non è rimasto nulla. Solo Adams, usato come safety blanket sempre e comunque, in qualunque situazione. Più di tutto, ancora più degli ST, ancora più della sconfitta, che si è vista maturare minuto dopo minuto, per tutto il secondo tempo, è stato deprimente questo. Che la sera più importante di quello che eravamo non fosse rimasto nulla. Solo un vorrei ma non posso.
E noi siamo una squadra concepita e costruita per vincere con l'attacco, attorno a un superstar QB. E anche quest'anno, come l'anno scorso, è proprio lì che siamo caduti.
E con la offseason che ci aspetta, Dio sa quando ci ricapiterà.