La sezione dove parlare di tutto quello che riguarda il football universitario Usa

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By sbitzi
#1141842
Ieri sera mi sono imbattuto in questa proposta di Hauburh, coach dei wolwerines.

Praticamente lui proponeva due cose, la possibilità di permettere agli studenti di lasciare il college per andare nei professionisti quando gli pare, senza dover aspettare i tre anni di eleggibilità ed in caso non vengano draftati o non ottengano un contratto con un agente che possano tranquillamente ritornare nel loro college a giocare e riprovarci.

Voi cosa ne pensate?
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By alectric
#1141915
sbitzi ha scritto:Ieri sera mi sono imbattuto in questa proposta di Hauburh, coach dei wolwerines.

Praticamente lui proponeva due cose, la possibilità di permettere agli studenti di lasciare il college per andare nei professionisti quando gli pare, senza dover aspettare i tre anni di eleggibilità ed in caso non vengano draftati o non ottengano un contratto con un agente che possano tranquillamente ritornare nel loro college a giocare e riprovarci.

Voi cosa ne pensate?

Una vaccata...

Detto questo, chi è Hauburh...? :lol:

PS.: Si scherza eh... :wink:
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By sbitzi
#1141925
alectric ha scritto:
sbitzi ha scritto:Ieri sera mi sono imbattuto in questa proposta di Hauburh, coach dei wolwerines.

Praticamente lui proponeva due cose, la possibilità di permettere agli studenti di lasciare il college per andare nei professionisti quando gli pare, senza dover aspettare i tre anni di eleggibilità ed in caso non vengano draftati o non ottengano un contratto con un agente che possano tranquillamente ritornare nel loro college a giocare e riprovarci.

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Una vaccata...

Detto questo, chi è Hauburh...? :lol:

PS.: Si scherza eh... :wink:


Ma che cazzo ho scritto ahahahahah dio no davvero mi sto esaurendo da Harbaugh ad hauburgh. Niente dopo la fine di sta quarantena mi ci metto da solo in isolamento per riprendermi
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By Spartan
#1142017
sbitzi ha scritto:Ieri sera mi sono imbattuto in questa proposta di Hauburh, coach dei wolwerines.

Praticamente lui proponeva due cose, la possibilità di permettere agli studenti di lasciare il college per andare nei professionisti quando gli pare, senza dover aspettare i tre anni di eleggibilità ed in caso non vengano draftati o non ottengano un contratto con un agente che possano tranquillamente ritornare nel loro college a giocare e riprovarci.

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Favorevole alla prima parte, cioè entrare nei professionisti prima dei tre anni, contrario al ritorno in NCAA;
in NBA funziona più o meno così, solo che ai rookie diciottenni/ventenni diciamo non pronti viene fatta fare esperienza in Europa o in altri campionati non americani, nel football sarebbe complicato perchè non ci sono molti campionati di alto livello oltre alla NFL, credo (non ne sono sicuro), quindi il rientro in NCAA avrebbe un senso in effetti. Mah, non saprei.
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By Angelo
#1142263
Personalmente sono contrario alla possibilità di andare in NFL prima di avere 3 anni di eleggibilità al college. Dal punto di vista formativo (sia accademico, sia tattico e tecnico sul campo da gioco) per me è fondamentale che uno studente atleta compia il giusto percorso di avvicinamento al professionismo, anche con un talento individuale immenso (la NFL non è la NBA, perché il Football non è il Basketball).
Viceversa sono d’accordo con coach Jim sul dare la possibilità ad un ragazzo che decide di compiere il salto prima del tempo (underclassman), qualora non draftato, di poter tornare al college per ultimare il suo percorso di studio e di vita, e contemporaneamente contribuire alle fortune sportive della propria alma mater per un’altra stagione almeno (ma anche due, molto spesso). Ne gioverebbe a mio avviso la competitività del college football e molti coach avrebbero la possibilità di far crescere insieme i propri ragazzi (la media degli anni giocati insieme dai ragazzi salirebbe da 1/2 attuali a 3/4).
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By alectric
#1142277
Angelo ha scritto:Personalmente sono contrario alla possibilità di andare in NFL prima di avere 3 anni di eleggibilità al college. Dal punto di vista formativo (sia accademico, sia tattico e tecnico sul campo da gioco) per me è fondamentale che uno studente atleta compia il giusto percorso di avvicinamento al professionismo, anche con un talento individuale immenso (la NFL non è la NBA, perché il Football non è il Basketball).
Viceversa sono d’accordo con coach Jim sul dare la possibilità ad un ragazzo che decide di compiere il salto prima del tempo (underclassman), qualora non draftato, di poter tornare al college per ultimare il suo percorso di studio e di vita, e contemporaneamente contribuire alle fortune sportive della propria alma mater per un’altra stagione almeno (ma anche due, molto spesso). Ne gioverebbe a mio avviso la competitività del college football e molti coach avrebbero la possibilità di far crescere insieme i propri ragazzi (la media degli anni giocati insieme dai ragazzi salirebbe da 1/2 attuali a 3/4).

Io su questo sono sempre stato molto più drastico.
Per come la vedo io nessuno dovrebbe passare ai Pro prima del termine del quadriennio di college.
Il mio discorso si collega non solo al tuo punto di vista (completare un percorso formativo dell'individuo non solo sotto il profilo atletico, ma anche didattico in generale e soprattutto umano), ma risolverebbe in maniera definitiva il problema del ritorno/non ritorno al college se non scelti al draft.
Ovviamente concordo anche sul fatto che la qualità tecnica del campionato NCAAF se ne avvantaggerebbe.

A me sembra tanto uno di quei falsi problemi, con la soluzione a portata di mano, per cui a volte gli americani amano complicarcisi la vita, non si capisce perchè...
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By Henry
#1142304
alectric ha scritto:Io su questo sono sempre stato molto più drastico.
Per come la vedo io nessuno dovrebbe passare ai Pro prima del termine del quadriennio di college.
Il mio discorso si collega non solo al tuo punto di vista (completare un percorso formativo dell'individuo non solo sotto il profilo atletico, ma anche didattico in generale e soprattutto umano), ma risolverebbe in maniera definitiva il problema del ritorno/non ritorno al college se non scelti al draft.
Ovviamente concordo anche sul fatto che la qualità tecnica del campionato NCAAF se ne avvantaggerebbe.

A me sembra tanto uno di quei falsi problemi, con la soluzione a portata di mano, per cui a volte gli americani amano complicarcisi la vita, non si capisce perchè...


Parliamo di super atleti, per me se facessi una cosa simile perderesti moltissimi atleti che dal football si sposterebbero verso basket e baseball per avere il prima possibile il contratto professionistico.
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By alectric
#1142310
Henry ha scritto:
alectric ha scritto:Io su questo sono sempre stato molto più drastico.
Per come la vedo io nessuno dovrebbe passare ai Pro prima del termine del quadriennio di college.
Il mio discorso si collega non solo al tuo punto di vista (completare un percorso formativo dell'individuo non solo sotto il profilo atletico, ma anche didattico in generale e soprattutto umano), ma risolverebbe in maniera definitiva il problema del ritorno/non ritorno al college se non scelti al draft.
Ovviamente concordo anche sul fatto che la qualità tecnica del campionato NCAAF se ne avvantaggerebbe.

A me sembra tanto uno di quei falsi problemi, con la soluzione a portata di mano, per cui a volte gli americani amano complicarcisi la vita, non si capisce perchè...

Parliamo di super atleti, per me se facessi una cosa simile perderesti moltissimi atleti che dal football si sposterebbero verso basket e baseball per avere il prima possibile il contratto professionistico.

Ma infatti le regole di eleggibilità al draft dovrebbero valere per tutti gli sport americani.
Se non finisci il College, semplicemente tra i pro in USA non puoi giocare.
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By Henry
#1142318
alectric ha scritto:
Henry ha scritto:Parliamo di super atleti, per me se facessi una cosa simile perderesti moltissimi atleti che dal football si sposterebbero verso basket e baseball per avere il prima possibile il contratto professionistico.

Ma infatti le regole di eleggibilità al draft dovrebbero valere per tutti gli sport americani.
Se non finisci il College, semplicemente tra i pro in USA non puoi giocare.


Mi sembra quasi impossibile però, come fai a imporre regole di questo tipo? Metti una legge federale che nessuno negli Stati Uniti può praticare sport professionistici sotto una determinata età? Perché solo la discriminante del college eliminerebbe la possibilità (penso al basket) di portare negli Stati Uniti i migliori prospetti europei.

E se metti questo vincolo a federale non rischi che si creino federazioni fuori dai tuoi confini che approfittino di questa cosa per fregarti i talenti? Penso sempre al Basket, un ragazzo si 20 anni potrebbe scegliere se sperare di guadagnare come professionista dopo qualche anno o salutare tutti e andare a guadagnare subito in Europa o in nuovi campionati che nascerebbero altrove.

La tua proposta posso capirla ma mi sembra lontanissima la questione dall'essere un falso problema con soluzioni a portata di mano.
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By alectric
#1142335
Henry ha scritto:
alectric ha scritto:Ma infatti le regole di eleggibilità al draft dovrebbero valere per tutti gli sport americani.
Se non finisci il College, semplicemente tra i pro in USA non puoi giocare.


Mi sembra quasi impossibile però, come fai a imporre regole di questo tipo? Metti una legge federale che nessuno negli Stati Uniti può praticare sport professionistici sotto una determinata età? Perché solo la discriminante del college eliminerebbe la possibilità (penso al basket) di portare negli Stati Uniti i migliori prospetti europei.

E se metti questo vincolo a federale non rischi che si creino federazioni fuori dai tuoi confini che approfittino di questa cosa per fregarti i talenti? Penso sempre al Basket, un ragazzo si 20 anni potrebbe scegliere se sperare di guadagnare come professionista dopo qualche anno o salutare tutti e andare a guadagnare subito in Europa o in nuovi campionati che nascerebbero altrove.

La tua proposta posso capirla ma mi sembra lontanissima la questione dall'essere un falso problema con soluzioni a portata di mano.

Si, hai assolutamente ragione per quello che riguarda il basket, non sarebbe possibile uniformarlo a tutti gli sport.
Ma il basket è l'unico che offrirebbe soluzioni alternative agli USA (fermo restando che nessuna federazione credo paghi così tanto tanti atleti come l'NBA).

Nel football non credo ci sarebbe questo problema. Innanzitutto fuori dagli USA non c'è competizione, parlo dei migliori ovviamente...
Cioè mi chiedo, un top quarterback che ha la possibilità di guadagnare milioni in NFL, cosa va a a fare altrove per anticipare di un anno guadagnando meno...? Oltretutto in genere devi essere vicino ai 2 metri di altezza, oppure sei un talento talmente straordinario che potresti essere un top in entrambi gli sport anche se sei più basso, ma quanti ce ne sono...?

Il football USA non ha contender fuori dai confini. Un talento vero di questo sport (perchè di quelli parliamo per poter prendere in considerazione un eventuale depauperamento del panorama tecnico che sia sensibile), puo' sceglier di diventare un top NFL o uno dei tanti in un altro sport...
Secondo me aspetterebbe tranquillamente un anno.

Comunque sono solo ipotesi, quello che prospetto io non accadrà mai.
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By Henry
#1142338
Ma il problema per me è che tutti questi fattori sono interconnessi tra loro, e un prospetto che esce dalle High school e deve scegliere se accettare le borse di studio per giocare a baseball, basket o football farà inevitabilmente scelte legate anche al portafoglio se non viene da una famiglia che può garantirgli in ogni caso un buon futuro.

Se la prospettiva fosse vai a giocare a baseball e dopo un paio di anni massimo hai un contrattone in qualche paese europeo o asiatico oppure vai a giocare a football e buona fortuna a sperare che tra 5 anni tu sia ancora integro da fare il grande salto, beh temo che per il footballball diventerebbe dura.
Ma roba che alcuni andrebbero pure a giocare a football canadese per me.
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By alectric
#1142343
Henry ha scritto:Ma il problema per me è che tutti questi fattori sono interconnessi tra loro, e un prospetto che esce dalle High school e deve scegliere se accettare le borse di studio per giocare a baseball, basket o football farà inevitabilmente scelte legate anche al portafoglio se non viene da una famiglia che può garantirgli in ogni caso un buon futuro.

Se la prospettiva fosse vai a giocare a baseball e dopo un paio di anni massimo hai un contrattone in qualche paese europeo o asiatico oppure vai a giocare a football e buona fortuna a sperare che tra 5 anni tu sia ancora integro da fare il grande salto, beh temo che per il footballball diventerebbe dura.
Ma roba che alcuni andrebbero pure a giocare a football canadese per me.

Secondo me la fai un po' troppo estrema.
Quando si tratta di accettare una borsa di studio per il college, significa che sei già un prospetto interessante per un determinato sport e non per un altro... Mica tutti sono Tim Tebow.
Qua non si parla di diventare un carneade qualsiasi, se arrivi in NFL sei comunque una elite, anche quando vieni scelto alto nel draft, dunque la maggior parte dei prescelti è gente sotto osservazione fin dalla high school.
Non credo francamente che se sei alto 1,75 o poco più puoi realisticamente pensare di fare indifferentemente il pro nel football o nel basket...

Detto questo, io personalmente se l'alternativa è aspettare un anno, perchè la maggior parte se ne fa 3 al college, con la prospettiva di fare il pro in NFL oppure andare in Europa o in Asia a giocare a baseball, scelgo sempre la prima.
Anche perchè parliamo realmente di contrattoni all'estero...? Non credo che esistano federazioni in grado di competere con quelle USA a livello di contratti, ma comunque se sei uno da contrattone significa che sei potenzialmente un crack ed allora lo rimedi anche a casa tua, e migliore...

Se poi ti rompi tutto quella è sfiga, ma può succedere (avoja se succede) anche al tuo primo o secondo anno di college.
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By Henry
#1142345
Sicuramente esagero un po', ma per esempio tra i casi più noti Murray avrebbe dovuto farsi un altro anno di college oppure giocare a Baseball in qualche lega fuori dall'Europa.

Poi non sto mica parlando solo di fenomeni assoluti, nel basket mi viene in mente Brandon Jennings.

Per me obbligare gli atleti ai 4 anni di college impoverirebbe la NCAA invece di arricchirla.

Ben altro discorso sarebbe riconoscere a questi ragazzi quanto meno i diritti di immagine, cosa che tra l'altro sta per accadere dopo il caso Jalen Green