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#1219739
Dario_71 ha scritto:Dopo le prime tre partite che lasciavano sperare, queste ultime due spengono ogni speranza.
Se almeno gli anni scorsi, avevano qualche soddisfazione da una difesa tosta, adesso è imbarazzante.
Una regressione inspiegabile.
O meglio spiegabile nell'attuale staff, visto che gli uomini, in larga parte, sono gli stessi.
E tutto l'entusiasmo per Londra....si sta spegnendo già prima di partire... :cry:



Glenn e Wilks una delusione totale. :smt011

qua veramente si rischia lo 0-16 :smt010
#1219741
Golden Gate Bridge ha scritto:
Dario_71 ha scritto:Dopo le prime tre partite che lasciavano sperare, queste ultime due spengono ogni speranza.
Se almeno gli anni scorsi, avevano qualche soddisfazione da una difesa tosta, adesso è imbarazzante.
Una regressione inspiegabile.
O meglio spiegabile nell'attuale staff, visto che gli uomini, in larga parte, sono gli stessi.
E tutto l'entusiasmo per Londra....si sta spegnendo già prima di partire... :cry:



Glenn e Wilks una delusione totale. :smt011

qua veramente si rischia lo 0-16 :smt010


Qua serve un mental coach
#1219784
Dario_71 ha scritto:E tutto l'entusiasmo per Londra....si sta spegnendo già prima di partire... :cry:


Ma va! Ci si va per l'ambiente, per vedere il football in Europa, per vedere il football dal vivo...il risultato non e' importante.

Io le mie piu' grosse ghignate con sconosciuti me le son fatte con addosso una maglia dei Browns durante i bei tempi in cui Browns erano addirittura peggio dei Jets!

Sia chiaro, erano sempre e unicamente uomini quelli che mi approcciavano, ma questo e' un altro discorso.
#1219955
Per una volta che la difesa è decente, scompare del tutto l'attacco. Ultimo drive dovevi "solo" guadagnare una ventina di yard e calciare e ti portavi a casa la vittoria. Per questi Jets anche quelle 20 yards sono impossibili. Comunque i brocchi (in netta maggioranza aimé) che pensavano di vincere di 40, hanno strizzato fino alla fine.
#1220028
Più guardo Fields - al netto del fatto che dovrebbe inoltrare una vertenza sindacale alla OL - e più mi torna in mente quel che pensavo guardandolo a Ohio: cioè un simil Tyrod Taylor, però arrivato nella NFL con molto più hype in buona parte ingiustificato.
Temo per lui che dopo questa stagione, proprio come accadde per Taylor, si prospetti una carriera da backup migratorio.
E se continua così se non altro avrete un buon draft per pescare il potenziale QB del futuro.
Ultima modifica di Electric Blue il lunedì 13 ott, 20:03, modificato 1 volta in totale.
#1220046
Electric Blue ha scritto:Più guardo Fields - al netto del fatto che dovrebbe inoltrare una vertenza sindacale alla OL - e più mi torna in mente quel che pensavo guardandolo a Ohio: cioè un simil Tyrod Taylor, però arrivato nella NFL con molto più hype in buona parte ingiustificato.
Temo per lui che dopo questa stagione, proprio come accadde per Taylor, si prospetti una carriera da backup migratorio.
E se continua così se non altro avrete un buon draft per pescare il potenziale QB del futuro.

Non capisco come i Jets abbiano dato fiducia a uno come Fields che, si vedeva già dal siluramento da Chicago, è destinato un carriera itinerante come no.2.
#1220087
Non sono d'accordo, come si sta facendo, nel mettere in croce Fields.
Sicuramente a Londra ci ha messo del suo, ma, leggendo qua e la, sembra che lo 0-6 sia da addebitare in gran parte a lui.
Ribadisco che a Londra è stato inguardabile, ma nel resto della stagione è stata la difesa inguardabile e l'attacco guidato da Fields bene o male qualcosa ha prodotto.
Il problema numero 1 é l'inadeguatezza di questo coaching staff, Glenn in primis.
La gestione della chiusura di primo tempo a Londra è stata una cosa mai vista in vita mia. Noi a metà campo, 30 secondi a disposizione, TO a disposizione....e lasciamo scadere il tempo con Fileds che continuava a chiedere cosa fare?!?!?!?
Imbarazzante
#1220108
Dario_71 ha scritto:Non sono d'accordo, come si sta facendo, nel mettere in croce Fields.


Neanch'io sono dell'opinione di assumere Fields come capro espiatorio, ma avendolo visto con attenzione a Chicago perché mi intrigava e poi a Pittsburgh per ovvie ragioni, mi ero fatto una idea ben chiara sul giocatore. Mi sembrava leggermente migliorato in alcuni aspetti di lettura fondamentali per essere un titolare e "arrivato" in tanti altri aspetti, nel senso di potenziale già espresso al massimo. Devo dire che ho visto per intero 4 partite dei Jets questa stagione (Vs Steelers, Dolphins, Bucs e Broncos) e a parte la prima contro Pittsburgh non ho mai più riscontrato quei miglioramenti di Fields, anzi mi sembra abbondantemente regredito, certo sicuramente non totalmente per colpa sua, ma credo sia un tipo di QB per potenziale, caratteristiche e ormai al 5° anno che difficilmente riesca a rialzarsi o fare lo scatto da solo, deve avere tutto perfetto intorno per esprimersi al meglio e molto spesso il suo meglio non è abbastanza per molti, basta vedere il discreto avvio di stagione a Pittsburgh, ma con malcontenti velati dei WR e un gioco spesso stagnante in cui è bastato mettere una gallina vecchia come Wilson per avere dei risultati offensivi molto più produttivi e anche gradevoli da vedere.

Collegandomi a questo discorso di Electric :
Electric Blue ha scritto:Più guardo Fields - al netto del fatto che dovrebbe inoltrare una vertenza sindacale alla OL - e più mi torna in mente quel che pensavo guardandolo a Ohio: cioè un simil Tyrod Taylor, però arrivato nella NFL con molto più hype in buona parte ingiustificato.
Temo per lui che dopo questa stagione, proprio come accadde per Taylor, si prospetti una carriera da backup migratorio.
E se continua così se non altro avrete un buon draft per pescare il potenziale QB del futuro.


Esordio di stagione a parte, per me la seconda miglior partita di stagione è stata quella contro Tampa Bay e onestamente la differenza in cabina di regia non è che fosse così peggiore con Taylor al posto di Fields, anzi l'attacco mi è sembrato più in palla e coinvolto ... poi purtroppo di quella partita rimane solo il balletto di Glenn in sideline.

Ecco sul CS come problema principale concordo, anche se il problema reale principale sarebbe l'owner, ma vabbè. Tornando a Glenn e compagnia cantante, io non sono fan delle "mode dei coordinatori", questa ondata ogni stagione di allenatori nuovi con poca gavetta o qualche paio di buone stagioni da coordinatore sotto un HC che magari è arrivato a Championship o ha vinto il SB. Non so se sia il criterio giusto per assumere il capo-allenatore del tuo futuro, ma è sicuramente il criterio che è più in voga. Ad occhio sento che i numeri potrebbero darmi anche ragione, ultimamente non ricordo, tranne veramente un paio, di coordinatori fatti HC che hanno avuto successo, o quantomeno hanno dimostrato di poter ricoprire veramente quel ruolo. E' un ruolo troppo diverso, compiti totalmente differenti dall'essere un genio difensivo o un nerd dell'attacco o un buon motivatore player-friendly e troppe volte mi sembra che vengano valutati solo questi aspetti e la moria di HC seri e comunque la mediocrità che c'è in giro negli ultimi anni per me lo conferma.
Basta vedere come squadre con un bisogno nel ruolo si sono affidate a gente vecchia, che è quella che paradossalmente sta facendo meglio: i Pats sono andati a ripescare un Vrabel che era stato anche fermo, i Chargers hanno preso Habaugh da mettere vicino ad Herbert, Denver si è ripresa grazie a Payton, gli stessi Bucs Bowles passato anche da NY è uno navigato, i Raiders hanno riesumato Carroll, poi Steelers-Ravens-Chiefs con i soliti inamovibili.

Tra l'altro, so che magari non è ben voluto in questo topic e non che io ne prenda le difese perché attualmente è il mio QB, ma ad inizio stagione avevo visto una intervista a Rodgers dove parlava di un suo incontro con Glenn pre-stagione fresco di incarico, ma una cosa di una arroganza e una mancanza di rispetto allucinante, non solo per il giocatore in sé e comunque il pedigree, ma proprio per la persona stessa. Poi logicamente è tutto da vedere se Rodgers abbia riportato solo quello che gli ha fatto comodo e in che maniera l'ha fatto, questo boh.

Spero e credo che per i Jets sia fondamentale attuare una pulizia e una valutazione seria perché o si va a perdere un altro pezzo del futuro con uno prossimo in perfetto stile Jets e/o rischi anche di perdere delle pedine di lusso che si ha avuto il merito di pescare (Wilson, Gardner, Hall e Allen, Williams, McDonald) gente seriamente forte che può essere ancora le basi solide di una ricostruzione che parta però dalla mente giusta.
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